A fine 2017, in occasione della discussione parlamentare della Legge di bilancio 2018, ANCI Lombardia avanza alcune proposte emendative che integrano quelle presentate da ANCI nazionale.

Promuove, inoltre, un incontro con i Parlamentari lombardi per illustrare le proposte emendative di ANCI Lombardia per ridare autonomia e responsabilità agli Amministratori locali: sblocco delle aliquote fiscali locali, abolizione del DUP per i piccoli Comuni, abrogazione di alcune norme ordinamentali che hanno limitato l’autonomia dei Comuni, norme sullo status degli Amministratori locali.

Nell’incontro con i parlamentari lombardi si sottolinea la necessità di rifinanziare a livello nazionale i servizi per l’inclusione e l’assistenza degli studenti disabili e la necessità di trovare modalità per permettere ai Comuni un utilizzo più agevole degli avanzi maturati.

Grazie all’iniziativa di ANCI Lombardia si ottiene uno stanziamento di 70 milioni di euro per l’assistenza e l’inclusione scolastica degli studenti disabili, un aumento degli spazi finanziari e dei fondi per investimenti per i Comuni, una maggiore flessibilità nella definizione della TARI, semplificazioni contabili, lo sblocco del turnover nei piccoli Comuni, l’inserimento dell’incentivo economico per la progettazione interna nell’ambito della spesa in conto capitale, maggiori finanziamenti per le fusioni, una nuova proroga per la gestione associata obbligatoria.

In contemporanea con l’approvazione alla Camera dei Deputati della Legge di bilancio, ANCI Lombardia dirama una propria circolare per informare gli Enti locali associati sui risultati raggiunti.

Già dai primi giorni del 2018, ANCI Lombardia avvia la diffusione di circolari per illustrare le norme contenute nella Legge di bilancio 2018 e organizza per la giornata dell’11 gennaio un incontro illustrativo con la presenza di IFEL. In particolare, si informano i Comuni sulle tempistiche per poter partecipare all’assegnazione di spazi finanziari e fondi.