Scuole più belle e sicure assicurati i servizi del diritto allo studio

  • A seguito dei provvedimenti attuativi della Legge n. 107/2015 e di consistenti risorse regionali, i Comuni lombardi hanno potuto attuare interventi di edilizia scolastica per rendere le scuole più belle e funzionali, innovative e sicure. In particolare in Lombardia sono stati realizzati numerosi progetti di rimozione dell’amianto dalle scuole, di antisismica, di rilevazione della vulnerabilità degli edifici scolastici, di messa a norma dei plessi e di efficientamento energetico. Per accedere ai finanziamenti i Comuni hanno potuto contare sul supporto e l’assistenza di ANCI Lombardia, che ha organizzato per i Comuni numerosi convegni con esperti.
  • Oltre 40 milioni di euro all’anno ottenuti per assicurare i servizi di assistenza educativa ad personam e il trasporto scolastico agli alunni con disabilità che frequentano le scuole secondarie di secondo grado e i corsi di formazione professionale. Il servizio dall’a.s. 2017/2018 è gestito dai Comuni con soddisfazione sia delle famiglie che delle scuole.
  • Avviata grazie ad ANCI Lombardia, la Cabina di regia regionale per il sistema educativo 0-6 anni, per condividere con i soggetti del territorio le politiche scolastiche previste dal Decreto Legislativo n. 65/2017, assegnando ai Comuni lombardi oltre 40 milioni di euro all’anno.
  • Grazie ai Comuni lombardi si è garantito il funzionamento delle 1.490 Scuole dell’infanzia paritarie, che in Lombardia costituiscono il 49% del totale delle scuole per i bambini dai 3 ai 6 anni. Fondamentale l’apporto delle 285 scuole comunali (9%). Le statali sono il 1.318 (42%). Nel quinquennio è proseguita anche la positiva esperienza delle Sezioni Primavera, servizio educativo per i bambini dai 24 ai 36 mesi, molto apprezzato dalle famiglie. Negli anni è aumentato il numero di Sezioni costituite, sino ad arrivare alle 420 del 2018/19, anche grazie alla collaborazione con l’Ufiicio Scolastico Regionale e con la Regione.
  • Grazie ad ANCI Lombardia i Comuni hanno usufruito di deroghe agli organici del personale scolastico in servizio nelle scuole dei piccoli Comuni e nelle zone di montagna o disagiate e hanno ricevuto supporto per le operazioni di dimensionamento scolastico.
  • Si segnalano anche le iniziative per diffondere un modello di Città a misura di bambino (tramite progetti attuati in collaborazione con il CNR) e la sperimentazione del Lavoro agile in Lombardia, con un aumento della partecipazione di aziende ed enti coinvolti.